Finalmente!!!

Alla "veneranda" età di 54 anni ho scoperto cosa significa essere posseduto (proprio così posseduto non scopato) da un uomo.
Andiamo per gradi.
Quasi tutti ti chiedono se sei ospitale ed io, essendo sposato, non avrei potuto ospitare praticamente mai.
Quando mia moglie mi dice che avrebbe lavorato per due mattine di seguito ho deciso di prendere la palla al balzo e ho preso due giorni di ferie al lavoro.
Avrei messo un last nel sito sperando di trovare l'occasione per soddisfare le mie voglie.
Avevo appena finito di pensare a cosa scrivere quando mi arriva un messaggio:
"Ti scopo io!"
Immediatamente una scarica di elettricità mi ha percorso la schiena partendo dal buchetto fino ad arrivare alla nuca ma non volevo illudermi, troppe volte era già successo e troppe volte all'ultimo minuto era saltato tutto.
Il suo profilo lo avevo già notato ma essendo diretto a coppie cuckold e singole non avevo voluto contattarlo.
La descrizione mi intrigrava: 1,90 per 100kg, 42 anni, sposato.
Tre foto, nessuna esplicita, solo petto e gambe, un petto largo e tonico ricoperto di peli e due gambe muscolose.
Rispondo semplicemente
"Quando?" (Per semplicità d'ora in poi i dialoghi saranno preceduti da M per lui e F per me)
M: "Domani mattina sono libero dalle 9 alle 12"
Un'altra scarica di elettricità...
Troppe coincidenze! Stavo per scrivere un last e mi arriva un messaggio, mia moglie va al lavoro e sarei stato libero di ospitare, anche gli orari erano perfetti ma non volevo illudermi.
F: "Ok, vieni alle 9 a (scrivo il mio indirizzo e abitando in una villetta fuori città non avevo bisogno di specificare altro).
M: "Fatti trovare con le coulotte che hai nella foto profilo e preparati a essere scopata"
Si è riferito a me al femminile e anche io da quel momento mi sono sentita femmina!
Quella sera a tavola con mia moglie ero assente, nervosa, eccitata...
Mia moglie si è accorta del mio stato d'animo e mi sono giustificato con i classici problemi di lavoro.
Appena andati a letto ho aspettato che si addormentasse e sono andato in bagno a farmi un lavaggio interno intenzionato a ripeterlo l'indomani mattina.
Mia moglie esce la mattina alle 6:30 e io ripeto il lavaggio e mi massaggio il buchetto con crema emolliente infilando anche un dito dentro, metto le coulotte e vado in salotto ad aspettare.
Ero eccitata come una ragazzina che si apprestava a perdere la verginità.
Mancavano ancora due ore e guardavo i messaggi sperando che non mi scrivesse che non se ne faceva nulla, niente telegram, niente kik, niente WhatsApp, solo la messaggistica di A69.
Ero praticamente in trance.
Solo in quel momento mi rendo conto che non sapevo praticamente nulla di lui:
Non sapevo il nome, non conoscevo il viso, non sapevo nemmeno la sua "dotazione"...
Se lo aveva piccolo, normale o troppo grosso (in fondo avevo infilato dietro solo un plug e un piccolo dildo).
Ma non mi importava niente volevo solo essere scopata da un uomo!!!
Man mano che passava i minuti ero sempre più nervosa, il tempo sembrava non passare mai...
Si fanno le 9, le 9:05, le 9:10 e stavo già pensando a un "pacco" quando sento suonare il citofono.
Un tuffo al cuore e mi precipito a rispondere.
F: "Chi è? (Balbettando come una macchina da scrivere scassata).
M: "Apri! Aspettavi altri?" (Rideva lo stronzo)
Apro il cancello ed entra con la macchina in giardino mentre lo guardo dalla vetrata.
Appena scende dall'auto mi sento mancare il fiato...
Un gigante bello come il sole, rasato con la barba curata, jeans aderenti, maglietta che disegnava i suoi pettorali e giubbotto di pelle nera.
All'improvviso mille dubbi...
Non su di lui (era bellissimo) ma su di me
Gli sarei piaciuta dopo avermi vista?
Si avvicina a me con un sorriso che assomigliava a un ghigno compiaciuto ed io immobile e muta davanti la porta di casa.
Arrivato davanti a me mi squadra dalla testa ai piedi senza dire una parola, mi prende per un braccio e mi fa girare.
Mi palpa il culo come se volesse soppesarlo e mi infila una mano dentro la tuta che avevo indossato.
Vede che ho indossato le coulotte e mi dice:
M: "Brava, vedo che sei una troietta ubbidiente"
Non riesco ancora a parlare, ho la gola secca e il cuore che mi batte a mille.
Mi fa girare di fronte a lui e scoppia in una risata che sembrava una esplosione nella mia testa.
M: "Vogliamo dare spettacolo qua fuori o entriamo dentro?"
Mi sveglio dalla trance e lo invito ad entrare
F: " E..e...entra"
Ma cosa era successo alla mia voce???
Era diventata fine e acuta come quella di una donna o almeno così mi sembrava
Appena entrati in casa mi abbraccia da dietro e mi fa sentire il pacco che aveva tra le gambe...
Sento la mia pisellina che comincia a bagnarsi facendo uscire gocce di precum...
Praticamente mi bagno come una femminuccia
Mi gira e mi bacia cominciando a esplorare la mia bocca con la sua lingua
Dopo un tempo che sembra interminabile si stacca e mi dice:
M: "Mettiamo subito in chiaro una cosa, io non ti toccherò nemmeno quella specie di clitoride che hai tra le gambe, se vuoi fai da solo quando me ne sarò andato tanto sentirai il mio cazzo per tutto il giorno"
Stava esagerando? Lo avrei scoperto presto!
M: "Cosa ci fai ancora vestita? Spogliati qua e portami in camera da letto! Voglio scoparti dove dormi con tua moglie"
Ubbidisco dandogli le spalle come in un sussulto di imbarazzo e vergogna...
Di nuovo una risata fragorosa e una manata sul culo di una potenza che a momenti casco per terra.
M: "Che fai ti vergogni? Tra poco ti scoperò come una troia e ancora ti vergogni? Avanti andiamo ma non togliere le mutande"
Lo accompagno in camera da letto e appena dentro mi bacia con ancora maggiore forza se possibile...
Mi stringe il culo con tutte e due le mani, sembrano morse d'acciaio che mi vogliono strappare le carni.
Mi infila un dito nel buchetto e lo fa roteare tutto intorno infilandolo quasi tutto dentro.
Già il suo dito mi provocava dolore misto a piacere e non osavo immaginare cosa sarebbe accaduto con il suo cazzo.
M: "Brava!!! Ti sei preparata proprio bene. Pulito, morbido e profumato!!!"
A queste parole penso di essere arossita, ero contenta di averlo soddisfatto...
M: "Cosa aspetti? Spogliami tu"
Comincio a togliere il giubbotto, poi scarpe e calze, gli alzo la maglietta e scopro due pettorali forti e muscolosi, non esageratamente ma molto tonici.
Non resisto e comincio a baciargli il petto passando la lingua tra i capezzoli succhiandoli dolcemente.
Mentre continuo a baciare il suo petto sfibbio la cintura e comincio ad abbassare i jeans...
Cazzo!!! Era proprio il caso di dirlo!!!
Un cazzo che ancora a riposo tendeva gli slip ed era più grosso del mio in erezione...
Avrò fatto una cazzata?
Questo mi spacca!!!
M: "Paura? Non ti preoccupare non ti farò un altro buco, utilizzerò quello che hai e vedrai che non potrai più farne a meno".
Di nuovo la sua risata, si stava divertendo lo stronzo.
Tolgo i jeans e scendo con la bocca all'altezza del suo cazzo, lo annuso, lo bacio e comincio a leccarlo attraverso le mutande...
Lo sento mugolare e continuo...
Passo la lingua lungo l'elastico degli slip e ciuccio il suo inguine come fosse un gelato prelibato.
Sento che il suo cazzo cresce sempre di più e non sta più nelle mutande
Gli abbasso gli slip mentre sono in ginocchio e lui in piedi di fronte a me
Una frustata mi arriva in viso, mi sembrava enorme!!!
Comincio a soppesarlo, a fare scorrere il prepuzio e a fare uscire una cappella grossa, lucida e già bagnata
Prendo in mano le sue palle enormi e prendo in bocca la punta della cappella succhiando avidamente quelle gocce dolcissime.
M: "Lo sapevo che eri una troietta, fammi sapere che sai fare"
Di nuovo arrossisco, sono contenta di fargli provare piacere.
Comincio a leccare cominciando dalle palle riuscendo a fatica a metterle in bocca una per volta, risalgo lungo l'asta ormai durissima fino ad arrivare in cima, disegno i contorni della cappella con la mia lingua soffermandomi sul buchetto per assaporare ancora il suo succo che continua ad uscire.
Finalmente prendo in bocca la sua cappella e comincio a succhiarla, provo ad andare più giù che posso ma non riesco a infilarne in bocca più di un terzo...
Troppo grosso e troppo lungo!
Continuo a leccarlo e succhiarlo con una avidità quasi animalesca cercando i suoi occhi per avere un segno di approvazione, me lo strofino in faccia e godo nel vederlo soddisfatto del mio lavoro tanto che la mia pisellina ha cominciato a gocciolare come un rubinetto rotto.
All'improvviso mi prende la testa e comincia a scoparmi la bocca, prima lentamente e poi sempre più forte...
Ho conati di vomito e le lacrime cominciano a uscire per il senso di soffocamento, lui sembra godere di vedermi così e non accenna a fermarsi
M: "Le troie devono imparare ad inghiottire tutto il cazzo!!! Forza troia datti da fare se vuoi che ti rompo il culo!!!"
Continua a fottermi la bocca sempre più forte e riesco ad inghiottirlo a tre quarti non di più!!
All'improvviso lo sento urlare e una quantità enorme di sborra mi inonda la bocca...
7, 8 schizzi interminabili che cerco di ingoiare rapidamente per non perderne nemmeno una goccia ma era impossibile...
Mi esce dalla bocca e sento lui gridare:
M: "Ingoia troia!!! Non perderne nemmeno una goccia!!!"
Riesco a ingoiare a fatica tutto e ripulisco tutto con la lingua strizzando anche il suo filetto per fare uscire tutto.
M: "Brava la troietta, così si fa"
Così dicendo si lasciò cadere sul letto, pensavo, con un pò di delusione, che anche questa volta non sarei stata sverginata ma in fondo anche con un pò di sollievo...
Chissà come mi avrebbe ridotto con quel mostro che aveva tra le gambe...
Salgo nel letto anche io e mi appoggio con la testa sul suo petto, lui immobile con un sorriso soddisfatto stampato in bocca
Comincio a carezzarlo come per ringraziarlo e a quel punto anche lui comincia a carezzarmi la testa e la schiena scendendo fino a strizzarmi il culo ma con più delicatezza ora.
M: "Proprio una brava pompinara, ora è il momento del piatto forte"
F: "Ma...ma io...pensavo...
M: "Tu non devi pensare!!! Tu devi solo farti scopare!!! Dai ricomincia a leccarlo che deve essere durissimo per farti il culo!!!"
Dicendo così mi abbassò la testa per mettermi di nuovo il cazzo in bocca e io comincio a ciucciarlo lentamente adorandolo come un idolo sacro.
Anche da moscio era piacevole averlo in bocca e sentire gli ultimi spasmi dell'orgasmo appena avuto...
Lui allungò la mano sul comodino per prendere il lubrificante che avevo preparato prima che lui arrivasse e cominciò a cospargere il mio buchetto con una grande quantità di gel.
Infilò dentro un dito e questa volta sentii solo piacere, niente dolore...
Mentre continuavo a succhiarlo, lo sentivo di nuovo crescere di nuovo in bocca...
Piano piano ma costantemente...
All'improvviso ho sentito entrare un altro dito e istintivamente mi sono ritratta...
M: "Stai ferma zoccola!!! Come pensi che possa incularti se non ti preparo per bene.."
Aveva ragione, dovevo farmi "preparare" altrimenti mi avrebbe squartato con quella bestia.
Mi lascio andare e dopo un paio di minuti mi abituo alla doppia intrusione e continuando a succhiarlo.
Sento spingere ancora una volta...
Stava entrando con il terzo dito!!! Stavolta il dolore era più forte ma resto ferma, non voglio dispiacerlo.
Piano piano mi abituo anche al terzo dito mentre il dolore lascia il posto al piacere...
Il suo cazzo ormai era tornato duro forse anche più di prima e io mugolavo come una cagnetta in calore alzando il culo per fare entrare ancora più a fondo le dita...
M: "Ora sei pronta!!! Mettiti a pecora e chiedimelo"
F: "Co..cosa?"
E giù un'altra manata nel culo ancora più forte della prima...
M: "CHIEDIMELO E PURE PER FAVORE!!!"
Avevo gli occhi pieni di lacrime per il dolore della manata sperando che non avesse lasciato il segno ma...
F: "Ti prego, per favore, inculami..."
M: "Brava troia, ora ti accontento!!!"
Mi gira mettendomi a pecora, mi sposta le coulotte di lato e appoggia la cappella sul buchetto...
Prova a spingere piano ma non c'è verso, troppo grosso lui e troppo stretta io...
Riprende il lubrificante e rientra con tutte e tre le dita cercando di allargarmi ancora di più...
Sento le sue dita rovistarmi dentro e piano piano sento il mio buchetto farsi sempre più accogliente...
Mi versa il lubrificante direttamente dentro il buco e si cosparge il cazzo facendolo diventare lucido e scivoloso...
Mi appoggia di nuovo la cappella e mi dice:
"Ora stai buona e ferma, all'inizio farà male ma poi vedrai che non ne avrai abbastanza"
Tremavo per la paura e per l'eccitazione e riuscii a dire solo:
"Si..."
Cominciò a spingere e ad entrare, il dolore era lancinante ma come promesso non mi mossi...
Diede un colpo secco ed entrò solo con la cappella, un grido femminile mi uscì dalla bocca e le lacrime cominciarono a rigarmi il volto...
M: "Brava troia!!! Vedrai che il più è passato, continua a non muoverti altrimenti è peggio"
Credevo di non riuscire nemmeno a respirare ma sopportavo il dolore sperando che lasciasse presto il posto al piacere che mi ero immaginato...
Dopo un tempo che sembrava interminabile, cominciai ad abituarmi a quella bestia dentro di me e il mio corpo cominciò a rilassarsi, con sorpresa mi accorsi che l'asciugamano che avevo messo sotto di me per non sporcare le lenzuola, era zuppo, zuppo di liquidi che uscivano dalla mia pisellina, senza nemmeno la traccia di una erezione (anzi si era praticamente ritratta tutta dentro), stavo godendo come una canna.
Lui si accorse subito del mio progressivo rilassamento e con un altro colpo secco entro completamente dentro di me!!!
Di nuovo forte dolore ma stavolta misto a piacere e quindi cominciai a gemere...
M: "Che troia che sei!!! Stai già godendo con il culo"
Di colpo uscì da dentro di me lasciandomi una sensazione di vuoto dentro ma immediatamente rientrò tutto in un colpo...
Fece questa operazione almeno 5 o 6 volte per farmi abituare diceva...
Sono sicura che lo faceva perché gli piaceva e sentirmi gemere ma a me non importava stavo impazzendo dal piacere...
A un certo punto mi prese per i fianchi e cominciò a scoparmi con colpi forti e profondi tirandomi a sé con forza inaudita...
Stavo gocciolando in continuazione. Praticamente una fighetta che squirtava...
Sentivo le sue grosse palle che mi sbattevano sul culo facendo un rumore osceno ed eccitante insieme...
Mi ritrovai improvvisamente a urlare:
"Fottimi stronzo, spaccami il culo daiiiii"
M: "Ora ti spacco puttana!!!"
Cominciò ad accelerare il ritmo facendomi sentire piena come una vacca...
Dopo 15 minuti (almeno penso) di questo trattamento si mise ad urlare:
"Ti sborro dentro puttanaaaaa"
Mi scaricò una quantità di sborra enorme dentro il culo lasciandolo dentro fino a quando non diventò molle...
Uscendo dal culo fu come un tappo che apriva una bottiglia...
Cominciò a uscire sborra mista a sangue che per fortuna cadde sull'asciugamano...
Dovevo fare la puttana? Ok allora la faccio!!!
Con una mano presi un pò di sborra che usciva dal mio culo e la leccai guardandolo negli occhi...
M: "Sei proprio una gran puttana!!! Mi sa che questa volta farò un'eccezione e tornerò a scoparti"
Mi disse che non aveva mai scopato più di una volta con la stessa persona, ma che con me avrebbe fatto un'eccezione...
Dopo essersi rivestito, lo accompagnai alla porta ancora nuda, mi diede ancora un bacio passionale e mi disse: "A presto"
Spero soltanto che sia vero e che torni a farmi sentire una femmina da monta...